La diocesi ha organizzato un corso di formazione sui temi della pastorale sociale, al quale hanno partecipato oltre 200 parrocchie. Per affrontare i problemi del Paese non basta il denaro, ma serve una vera “carità cristiana”. L’attenzione al mondo dei giovani e dei malati.
Ho Chi Minh City (AsiaNews) – Un corso di formazione di base per discutere di problemi sociali ed elaborare proposte o attività – rivolte in particolare ai giovani – in linea con “lo spirito e la carità cristiana”. È l’iniziativa organizzata dal 17 al 20 agosto scorso dal Comitato per le attività sociali e caritative della diocesi di Xuan Loc, nella provincia di Dong Nai (Sud-est Vietnam). Perché le sfide della modernità “non possono essere risolte solo con il denaro”, ma vanno affrontate con la “ricchezza” che deriva dalla fede.
Il progetto è stato proposto e sviluppato da padre Nguyen Van Uy, responsabile della Caritas diocesana, e ha coinvolto sacerdoti e laici di tutte le parrocchie. Riuniti in piccoli gruppi di discussione, i partecipanti hanno condiviso progetti e idee per iniziative future.
Padre Tran Cong Hien, della parrocchia di Binh Hai, spiega ad AsiaNews che “accanto alla conoscenza, dobbiamo sviluppare nuove qualità necessarie per confrontarci con le questioni sociali, nel contesto odierno della Chiesa cattolica in Vietnam”. Egli aggiunge che, a dispetto della povertà diffusa e delle scarse risorse economiche, la diocesi “grazie all’amore di Cristo e allo Spirito Santo cerca di superare le difficoltà e le sfide”.
Padre Joseph guida il centro vocazionale Peace School, impegnato nell’opera di assistenza ai bambini poveri della provincia. Il sacerdote spiega le finalità dell’istituto, che intende formare giovani in grado di trovare lavoro “nelle fabbriche, negli ospedali, nei negozi e nelle scuole”. Egli aggiunge però che non bastano “conoscenza e l’istruzione”, ma è altrettanto necessaria la “ricchezza dello spirito cristiano, che aiuta gli studenti ad acquisire atteggiamenti e comportamenti corretti per vivere nella società”.
La diocesi di Xuan Loc vanta più di 200 chiese e parrocchie; i sacerdoti sono 266 e i religiosi 1830. I fedeli sono più di 600mila, oltre un terzo del totale della popolazione. Il Comitato per le attività sociali e caritative diocesano ha investito circa quattro milioni di euro per attività sociali e benefiche, tra cui la costruzione di strade nelle aree rurali, la rieducazione di giovani tossicodipendenti, la cura dei disabili, degli orfani, degli studenti e dei malati di Aids.
Ho Chi Minh City (AsiaNews) – Un corso di formazione di base per discutere di problemi sociali ed elaborare proposte o attività – rivolte in particolare ai giovani – in linea con “lo spirito e la carità cristiana”. È l’iniziativa organizzata dal 17 al 20 agosto scorso dal Comitato per le attività sociali e caritative della diocesi di Xuan Loc, nella provincia di Dong Nai (Sud-est Vietnam). Perché le sfide della modernità “non possono essere risolte solo con il denaro”, ma vanno affrontate con la “ricchezza” che deriva dalla fede.
Il progetto è stato proposto e sviluppato da padre Nguyen Van Uy, responsabile della Caritas diocesana, e ha coinvolto sacerdoti e laici di tutte le parrocchie. Riuniti in piccoli gruppi di discussione, i partecipanti hanno condiviso progetti e idee per iniziative future.
Padre Tran Cong Hien, della parrocchia di Binh Hai, spiega ad AsiaNews che “accanto alla conoscenza, dobbiamo sviluppare nuove qualità necessarie per confrontarci con le questioni sociali, nel contesto odierno della Chiesa cattolica in Vietnam”. Egli aggiunge che, a dispetto della povertà diffusa e delle scarse risorse economiche, la diocesi “grazie all’amore di Cristo e allo Spirito Santo cerca di superare le difficoltà e le sfide”.
Padre Joseph guida il centro vocazionale Peace School, impegnato nell’opera di assistenza ai bambini poveri della provincia. Il sacerdote spiega le finalità dell’istituto, che intende formare giovani in grado di trovare lavoro “nelle fabbriche, negli ospedali, nei negozi e nelle scuole”. Egli aggiunge però che non bastano “conoscenza e l’istruzione”, ma è altrettanto necessaria la “ricchezza dello spirito cristiano, che aiuta gli studenti ad acquisire atteggiamenti e comportamenti corretti per vivere nella società”.
La diocesi di Xuan Loc vanta più di 200 chiese e parrocchie; i sacerdoti sono 266 e i religiosi 1830. I fedeli sono più di 600mila, oltre un terzo del totale della popolazione. Il Comitato per le attività sociali e caritative diocesano ha investito circa quattro milioni di euro per attività sociali e benefiche, tra cui la costruzione di strade nelle aree rurali, la rieducazione di giovani tossicodipendenti, la cura dei disabili, degli orfani, degli studenti e dei malati di Aids.